TURISMO
Informazioni culturali del territorio
Storia
La manifestazione del carnevale inizia a Santi Cosma e Damiano fin dagli anni '70, quando a girare per le vie del paese, sono rimorchi pieni di gente con tanta voglia di divertimento. Si tratta quindi di carri non ancora in cartapesta, ma di carri addobbati con ogni tipo di abbellimento economico, come stracci, fiori e piante. La musica era offerta "dal vivo" poiché i musicanti con fisarmoniche e altri strumenti dell'epoca suonavano direttamente sul carro. Definirli solo dei mangia e bevi sarebbe riduttivo in quanto i figuranti erano vestiti con abiti carnascialeschi di tutti i tipi. Si trattava quindi di vere e proprie compagnie danzanti e suonanti, che portavano allegria in tutta la cittadina. Il percorso prevedeva il giro tra le vie della campagna e fino al centro storico di Santi Cosma e Damiano situato come si sa in collina. Con la crescita delle dimensioni delle costruzioni crescono anche le difficoltà logistiche dei carri che quindi abbandonano il percorso verso il centro storico Negli ultimi anni si decide di sfilare solo per via F. Baracca, e con conclusione e momento clou in piazza Campomaggiore. Il Carnevale Campagnolo, nato precisamente nel 1978, è così definito perché i carri sfilano per tutta la campagna sancosimese.