Canali d'accesso. Menu Canali d'accesso terminato.

Ultime news

INFORMAZIONE | 06/01/2023:
Alta Formazione finanziata da Torno Subito
INFORMAZIONE | 14/12/2022:
Nasce la DMO Terra dei Cammini ETS
INFORMAZIONE | 12/12/2022:
Avviso Regione Lazio per Fiere 2023
INFORMAZIONE | 09/12/2022:
La DMO Terra dei Cammini viene finanziata
INFORMAZIONE | 02/02/2022:
Avviso Destination Management Organization

Cerca



Sei in: Home » Cultura » Scheda cultura » Pagina web

TURISMO

Informazioni culturali del territorio


 
LA MEMORIA DELLA LINEA GUSTAV SUL TERRITORIO
 
Categoria: Beni culturali immateriali » La Memoria

Località interessate

Provincia di Latina visualizza / nascondi tutte le località
Gaeta, Campodimele, Itri, Spigno Saturnia, Santi Cosma e Damiano, Minturno, Lenola, Castelforte
Provincia di Frosinone visualizza / nascondi tutte le località
Vallemaio, Cervaro, Esperia, Villa Santa Lucia, Piedimonte San Germano, Coreno Ausonio, Castelnuovo Parano, Ausonia, San Giorgio a Liri, San Vittore del Lazio, Sant'Ambrogio sul Garigliano, Sant'Andrea del Garigliano, Sant'Apollinare, Cassino

Campodimele

8764.jpgI soprusi, le miserie, i bombardamenti che caratterizzarono il "fronte di Cassino"; il 10 gennaio 1944 ci fu  la deportazione di settecento abitanti (su 1400) e in seguito fu distrutto il monastero di Sant'Onofrio. Allo sfondamento della Linea Gustav da parte degli alleati seguì la liberazione dei territori occupati con le violenze e gli stupri da parte dei marocchini del Corpo di Spedizione Francese ricordata oggi da una lapide in marmo (nella foto), che con gli anglo-americani conquistarono Monte Faggeto e quindi Campodimele tra il 18 e 20 maggio dello stesso anno.
Questi episodi offrirono lo spunto per il famoso romanzo "La Ciociara" di Alberto Moravia, il quale in quel triste periodo bellico era sfollato proprio su un monte tra Fondi e Campodimele.

Nella targa esposta sotto il palazzo del Comune si legge:
"Piccolo comune situato sulla linea Gustav, durante l'ultimo conflitto mondiale si trovò al centro degli opposti schieramenti, subendo ogni sorta di violenza da parte delle truppe tedesche e marocchine nonché devastanti bombardamenti da parte dell'esercito alleato, che causarono la morte di numerosi cittadini, la quasi totale distruzione dell'abitato e ingenti danni al patrimonio zootecnico e agrario. Nobile esempio di spirito di sacrificio ed elette virtù civiche.Campodimele (LT), 1943-1945"