TURISMO
Informazioni culturali del territorio
Flora e Fanua
Entrambi i percorsi si snodano in un territorio collinare con rocce di tipo carsico in ambiente mediterraneo con bassa macchia costituita da cespugli di lentisco e mirto, di erica multiflora e di ginestra. Crescono anche l’erica arborea, il terebinto, il corbezzolo, l’albero di Giuda; le zone arboree risultano imboschite con essenze resinose quali il pino domestico, il pino d’Aleppo, il cipresso, il pino nero. Nelle aree con scarsa vegetazione è diffusissima l’ampelodesma che è la materia prima per l’artigianato della “stramma”. Vaste aree, lavorate a terrazza con muri a secco, le caratteristiche “macere”, sono coltivate ad ulivi e vi crescono abbondanti carrubi, oltre al profumato alloro. In questa vegetazione si rintanano volpi e tassi, lepri e faine, abbondano i cinghiali e solcano i cieli i gheppi, le poiane e i falchi pellegrini, le ghiandaie e le cornacchie. Cavalli semibradi con bovini e caprini pascolano in questo territorio da sempre vitale per la pastorizia locale.