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TURISMO

Informazioni culturali del territorio


 
CHIESA DI SAN LUCA A SANTI COSMA E DAMIANO
 
Categoria: Beni culturali materiali » Chiese

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Santi Cosma e Damiano

La Storia della chiesa

Fin dal  1940 nella proprietà dei Viccari  la chiesetta di San Luca si anima durante la festa dell'Immacolata, in quanto dalla campagna circostante giungono numerosi gli abitanti. I contadini che vivono qui, in  territorio promiscuo dei Comuni di Castelforte e SS. Cosma e Damiano, sono un po' isolati e soprattutto  sono lontani  dalle parrocchie dei centri comunali, quindi per un incontro di preghiera si rivolgono alla chiesa officiata dalla comunità religiosa composta da 4 suore trinitarie guidate da madre Letizia della Croce. Nel dicembre del 1941 con la cerimonia di vestizione del primo gruppo di Terziarie Trinitarie si realizza contemporaneamente la fondazione del Terz'Ordine Trinitario a San Luca; un anno dopo in 59 si consacrano con voti di povertà, castità e obbedienza.
Ma il conflitto bellico è ormai alle porte e la popolazione è costretta ad abbandonare le proprie case, tra i molti che sfollano anche l’ Arcivescovo di Gaeta sua Ecc. Mons Dionigio Casaroli, che prima si rifugia a San Luca per poi seguire il suo popolo sulle montagne accompagnato da Don Ferdinando Frezzella, direttore del Terz’Ordine, che morirà nel 1944 per gli stenti che ne aggravano la malattia. Finita la guerra i Padri Trinitari si stabiliscono nella fattoria Viccari (1948) ed affiancano il lavoro delle Suore che sotto la direzione di Madre Letizia sostengono i più bisognosi.
Ma un altro avvenimento altrettanto importante del periodo è la costituzione della Parrocchia di San Antonio da Padova, in località Campomaggiore (o Cimitero vecchio come veniva nominato dai locali), siamo nel 1950. Il Parroco Don Giuseppe Saroli con la sua bontà raccoglie attorno a se tutta la comunità della campagna; Don Giuseppe resterà nei cuori di tutti, molti lo ricordano con la sua bicicletta recarsi nelle case dei suoi parrocchiani per portare una portare una parola di conforto o del cibo.