TURISMO
Informazioni culturali del territorio
Le Caratteristiche storico-artistiche
L’attuale struttura della chiesa la si deve al Rapisardi che nel 1947 ne curò la ricostruzione (rifacendosi alla planimetria ed ai materiali preesistenti ) essendo stata completamente rasa al suolo durante l’ultimo conflitto mondiale.
La pianta della chiesa è a croce latina, e la planimetria a sviluppo longitudinale. Vi sono tre navate, la centrale maggiore e due laterali minori, contenenti gli altari secondari e le cappelle. Davanti al presbiterio si aprono due navate corte, come un transetto. Nella parte di sinistra vi è l’altare della reposizione e l’accesso alla canonica, nella parte di destra l’accesso alla sagrestia ed al campanile, alto circa 25 m. a base quadrata e lato di 4,80 m. (come la torre medioevale e la canonica anche il campanile è interamente realizzato in muratura portante di blocchi in pietra calcarea locale).
La navata principale è larga 4,50 m. e lunga 20 m. La parte alta, è coperta da finte volte a crociera, con matronei retti dalle navate laterali minori. Nel punto d’incontro tra navata principale e transetto, sul presbiterio, è posta una volta a vela sorretta da quattro archi a tutto sesto poggianti su due colonne. L’abside è caratterizzata da una vetrata policroma sulla quale troneggia un crocifisso ligneo del 1700 ed un pregevole coro. L’ingresso a tre porte, è costituito da tre fornici (apertura sormontata da un arco), uno maggiore, quello centrale, e due minori laterali, che sostengono un gruppo scultoreo in rame, raffigurante il “Battesimo del Cristo” realizzato su disegno dello stesso Rapisardi presso una fonderia di Verona, dallo scultore Ercole Drei.
Anche la parte alta è realizzata interamente in pietra a faccia vista, con rosone posto tra due angeli genuflessi, anch’essi in rame, e da quattro pinnacoli posti su due spioventi laterali.