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TURISMO

Informazioni culturali del territorio


 
NATURA E PAESAGGIO A CARPINETO ROMANO
 
Categoria: Beni Paesaggistici, Culturali e Ambientali » Monti

Località interessate

Provincia di Roma visualizza / nascondi tutte le località
Carpineto Romano

Grande traversata Monte Capreo - Monte Semprevisa

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Il sentiero numero 13 fino a Croce di Capreo; sentiero 15 fino a Sella di Capreo; sentiero 7 fino al Monte Semprevisa; sentiero 8 per l’Erdigheta, Pian delle Faggeta.

 

Poco prima del monumento ai Caduti di Carpineto Romano si gira a destra verso il cimitero si prosegue in direzione di Pian della Faggeta. Dopo circa 1 km dal ristorante si arriva alla fontana monumentale Il Crocifisso. Al centro del curvone parte una sterrata, direzione Ovest-Nord Ovest, si percorre per intero fino a Passo della Fota in corrispondenza di un traliccio. Da qui inizia il sentiero vero e proprio con una svolta a 90° direzione Sud-Est e si procede per circa 1 km quasi pianeggiante dove si incontra un rifugio e i classici segnali bianchi e rossi che tracciano il sentiero. Da qui poco più avanti si cambia leggermente direzione ovvero Sud. Si sale a tornanti raggiungendo quota 1211 mt. Si arriva su una cresta che si percorre per intero verso Sud-Est fino alla sottostante cresta Matreagne. Da qui si cambia ancora direzione Sud-Sud Est e da qui si può ammirare uno splendido paesaggio che si affaccia sulla sottostante Valle del Rapiglio, sulla Valle della Fota, sui ruderi nascosti  dell’antica Abbazia di Valvisciolo e ancora oltre sul litorale pontino. Dalla cresta di Matreagne sempre in direzione Sud-Sud Est percorrendo per intero la cresta si arriva a Cavonceglio Scatafasci. Ancora un piccolo sforzo e si arriva a un portone di roccia, passato il quale si giunge a Croce di Capreo, monumento costruito per volontà di Leone XIII. Proseguendo per cresta si passa vicino a una grotta profonda circa 100 mt chiamata Ouso del Corvo o della Croce di Capreo. Si riprende un tratto di cresta scavalcando la quota 1442 m poco più avanti si entra dentro una grossa dolina, direzione Sud, si risale e il sentiero prosegue verso Sud Est passando sotto la quota 1471 m del monte Capreo. Se si vuole arrivare a quota 1471 m poco prima della dolina proseguire dritto per via di cresta con tracce di sentiero si arriva a Monte Capreo. Scendendo sulla destra si riprende il sentiero con i segnavia in località Cesa deglio Zengaro. Adesso si cambia direzione verso sud e si scende all’omonima località Sella di Capreo. Si attraversa questo splendido paesaggio e si arriva sulla destra della testata di Acqua mezza Valle. Poco avanti si arriva a una seconda sella (Schiazza di Paolone) o sella della Semprevisa, da qui più o meno per cresta direzione Est-Sud Est si arriva a Pozzo della Neve. Quando a Sud è limpido da qui si possono scorgere le isole pontine con Ventotene, Ischia e raramente Procida. Poco avanti si arriva alla vetta della Semprevisa quota 1536 m da cui si può ammirare uno dei più suggestivi panorami del basso Lazio. In direzione Nord Est, spingendo lo sguardo verso le zone interne, quando è limpidissimo si può vedere il Monte Amaro della Maiella, il gruppo della Duchessa – Velino Silente. Verso Nord raramente si può vedere anche il monte Terminillo. Proseguendo per cresta, sempre seguendo i segnavia, si arriva in località Passo del Brigante, così chiamata perché durante le scorribande, i briganti, braccati dai gendarmi, con molta probabilità, utilizzavano un sentiero che li conduceva alla Grotta dei Briganti sul versante Sud della Semprevisa (all’interno di questa grotta si dice sia stato ucciso il capo dei briganti Giovanni Rita - anno 1812). Proseguendo in leggera discesa si arriva in località Colobrella, uno splendido pianoro delimitato da magnifici faggi. Mantenendosi sempre sul filo di cresta si arriva al famoso Abisso Consolini, che con i suoi 570 m di profondità è uno degli inghiottitoi più estesi del comprensorio. Proseguendo sempre sui segnavia sempre in direzione Sud si arriva a una selletta località Le Saliere, da qui si svolta decisamente verso Nord Est e poi verso Est si può contemplare  un altro splendido paesaggio costituito dalla conca dell’Erdigheta. Seguendo i segnavia si arriva all’ingresso di un altro grande abisso, l’ “Inghiottitoio dell’Erdigheta”, attualmente profondo circa -470 m. Si attraversa sempre in direzione Nord Est verso Concomerlo soprastantela località Acqua di Valle Perti. Poco avanti ci si dirige verso una valle in direzione Nord Ovest. Il sentiero prosegue all’interno della valle fino a che non si giunge in località Acquicciola, si prende la sterrata che porta al parcheggio di Pian della Faggeta, si percorre per intero la strada asfaltata fino alla fontana monumentale di Crocifisso.

 

Tempo di percorrenza 9 h

Difficoltà EE

 

Per informazioni rivolgersi a:

Biblioteca Comunale: 0697180028 - 0697180029 
Battisti Vincenzo (Guida escursionistica): 3281792526

Allegati

» Monte Capreo - Monte Semprevisa - image/jpeg - 266 Kb
Mappa sentieri Monte Capreo e Monte Semprevisa