TURISMO
Informazioni culturali del territorio
A Minturno nella seconda domenica di luglio si svolge la tradizionale e famosa Sagra delle Regne. La città medievale vive innanzi tutto d’estate, ed a luglio anche le tradizioni locali trovano, non a caso, il culmine quando sulla terrazza di Portanova, prospiciente la chiesa di San Francesco, si ripete il magico rito del ringraziamento alla Vergine delle Grazie, in segno propiziatorio per il raccolto del grano. Molta attesa è anche la “vigliatura tello ranu” spettacolo superbo in cui “gli mitituri” battono il grano con un correggiato, offrendo alla Vergine delle Grazie, ed agli astanti, chicchi di grano. Segue la premiazione dei carresi, l’esibizione, sul palco, dei gruppi folklorici minturnesi, italiani e stranieri.
Nel nome e con l’immagine della Madonna delle Grazie, che le Regne (covoni di grano) si raccolgono nei campi, si caricano sui carri, si benedicono, sono portate in processione; sono “trescate” con il “viglio”, sono trasformate in pane per il vivere quotidiano. Sono tutti gesti di fede di un popolo che offre alla sua Madre Celeste il più essenziale prodotto dei campi, come propiziazione e ringraziamento a Dio.
Nella Sagra Minturno rinnova gli antichi riti, come la celebrazione e santificazione del lavoro dei campi, ricorda gli avvenimenti lontani, come il rinvenimento dell’immagine miracolosa della Madonna che si venera da secoli nella chiesa di San Francesco.
La Sagra mette in risalto la vitalità dell’anima minturnese che esprime tutto il suo sentimento con costumi, canti, danze, scene, carri votivi e fuochi d’artificio.