TURISMO
Informazioni culturali del territorio
Resti di mura poligonali, ossia fortificazioni tipiche della regione dell’Italia centrale, costruite in tempi diversi con varie tipologie, si riscontrano nel centro e nelle zone adiacenti: si tratta di antiche costruzioni di un’epoca assai remota costituite da grossi blocchi di pietra collegati gli uni dagli altri senza alcun materiale. La loro funzione era quella di difesa e di controllo del territorio e delle principali vie di comunicazione e rappresentano l’espressione di capacitā di costruzione di popoli dediti alla pastorizia ma anche alla guerra. Nel territorio di Atina sono stati scoperti due estesissimi circuiti murari lunghi circa 8.000 metri, tali da coprire una superficie di ben 110 ettari. Al di lā degli aspetti leggendari, relativi sia alla datazione che all’estensione, sono comunque databili con buona approssimazione tra il VII e il II secolo a.C. Della grande Porta aurea oggi resta solo la denominazione. In piazza Garibaldi č visibile il cippo funerario del monumento funebre di Lucio Elio Aurelio Commodo. Diverse iscrizioni romane si trovano incorporate nei palazzi del centro storico, mentre nella zona cimiteriale di San Marco ci sono gli avanzi di una domus romana. Sul sito del tempio di Giove sembra certo che sia stata costruita la chiesa di San Pietro, analogamente alla cattedrale edificata sul sito del tempio di Saturno. Le tombe romane visibili, che in una mappa del 1910 risultavano ventidue, sono tre.