La sua costruzione risale al 1100 ed è situata quasi alla fine del sottoportico, entrando dalla porta di San Rocco. II 6 luglio l599 fu visitata dal Vescovo Comparini che la trovò in buone condizioni e rimase aperta al culto sino all' anno 1806, dopo il quale è divenuta abitazione civile di proprietà privata.
Dalla porta di San Rocco, passando sotto una volta a botte si arriva alla chiesa, sul quale portale di pietra c' è la lunetta, che una volta conteneva l' affresco di Sant' Antonio. Sulla facciata sono visibili due finestrelle ad arco acuto, costruite in pietra scalpellata. La chiesa inoltre aveva una seconda entrata, dal vicolo Mario Cardinale.
Dallo spiazzo partono due vie che raggiungono, una via Cristoforo Scacco, e l'altra s'immette nella piazza principale del paese; in un angolo dello spiazzo si trovava il forno, che per accedervi bisogna salire una scala in pietra locale. Ad oggi il forno è stato trasformato in una stanza, ed anticamente appartenne alla canonica della chiesa di San Giovanni Battista. Tuttora viene chiamato "Il forno della canonica".