TURISMO
Informazioni culturali del territorio
Il Ponte Ferdinando II (conosciuto in zona come ponte borbonico) ha il primato di essere stato il primo ponte sospeso da tiraggi a catena di ferro e “ornato di sfingi faraoniche e colonne egittizzanti” costruito in Italia e secondo in Europa (il cui primato spetta alla Gran Bretagna). Sito sul fiume Garigliano a confine tra Lazio e Campania, a pochi metri dall’area archeologica Mintunae, fu costruito per volere del Re Borbone Ferdinando II nel 1832, grazie al lavoro dell'ingegnere Luigi Giura. I componenti costruttivi metallici erano stati prodotti nelle ferriere calabresi di Cardinale, di proprietā di Carlo Filangieri principe di Satriano. Il progetto originario della costruzione di un ponte sospeso in ferro la si deve allo spirito innovatore di Carminantonio Lippi. Il 30 aprile dello stesso anno, il Re Ferdinando II volle inaugurarlo personalmente, il sovrano si pose al centro della campata facendo sfilare in parata due squadroni di lancieri al trotto e ben sedici traini d'artiglieria, a dimostrazione della forte resistenza del ponte. Il 14 ottobre 1943 la campata fu minata in due punti e fatta saltare in aria dall'esercito tedesco, attestato lungo la linea Gustav e in ritirata verso Roma dopo l'armistizio. Tuttavia i piloni e le relative basi non subirono danni irreparabili. Il ponte č stato restaurato con un progetto di archeologia industriale finanziato dalla Comunitā Europea per l'interessamento dell'europarlamentare Franco Compasso nel 1998 č aperto alle vistite del pubblico (gruppi di max 25 persone) in concomitanza con gli orari del vicino Comprensorio Archeologico Minturnae.