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TURISMO

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CHIESA DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA A LENOLA
 
Categoria: Beni culturali materiali » Chiese

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San Giovanni Evangelista
Sorge a ridosso del Palazzo baronale, sulla rocca del paese; è sicuramente una delle chiese più antiche di Lenola, se è vero che fu fatta erigere durante la persecuzione di Decio, sulle vestigia di un tempio pagano, dal magistrato romano Bartolo convertitosi al cristianesimo. Se ne hanno notizie certe fin dal 1299 ed è stata chiesa parrocchiale fino al 1574. La chiesa è ad una sola navata e addossati alle pareti laterali ci sono cinque archi a tutto sesto (3 a sinistra e 2 a destra); sul lato destro si apre una piccola sagrestia, dalla quale si accede al campanile. Periodicamente viene aperta al culto.
Dal punto di vista artistico c'è un importante affresco di pregevole fattura, risalente alla fine del 1460.  Al centro il dipinto presenta la Madonna, seduta su di un trono, mentre sorregge il Bambino sul ginocchio sinistro; ai lati sono rappresentati S. Rocco e S. Andrea, con un libro e la Croce.
Il tempio ha due altari; in quello centrale, superiormente, c'era una tela raffigurante, centralmente, S. Giovanni Evangelista nell'atto di spiegare il Vangelo a S. Rocco mentre alla sua sinistra è raffigurato un Santo pellegrino, che può essere identificato con S. Giacomo. L'opera è di notevole qualità, databile entro la prima metà del XVI secolo: infatti la semplificazione formale e l'uso della luce ricordano certi aspetti dello Pseudo-Bramantino. L'altro altare è sovrastato da una tela, anche questa del XVI secolo. Raffigura la Madonna nell'atto di porgere il Bambino a S. Anna. Le tre figure sono assai vicine e sembrano quasi emergere da un gruppo marmoreo, per la ricca prospettiva e il chiaroscuro. A causa dei numerosi rifacimenti nel corso dei secoli, la chiesa non è riconducibile ad alcuno stile architettonico.