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SANTUARIO DI SANTA MARIA DELLA SORRESCA - SAN FELICE CIRCEO
 
Categoria: Beni culturali materiali » Santuari Mariani

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San Felice Circeo

Il Santuario di Santa Maria della Sorresca, con un rustico campanile, emerge nella sua romantica solitudine sulla sponda del lago di Paola. Il nome Sorresca sembra derivare dalla dizione altomedioevale Surrectum (canale) o dal latino Surrexit a ricordo del ritrovamento nelle acque del lago di una statua della Madonna col Bambino. Il Santuario fu edificato dai  Monaci Basiliani di Grottaferrata nel XII-XII sec., i quali lo cedettero ai Cavalieri Templari in enfiteusi. L'Ordine dei Templari si stabilì nel santuario, probabilmente, per intraprendere delle opere di bonifica delle vicine paludi e per contrastare eventuali sbarchi di pirati saraceni, che avrebbero potuto utilizzare il lago come rifugio per loro navi o come testa di ponte per ulteriori infiltrazioni all'interno. I monaci sfruttando i benefici del lago derivanti dalla cattura di pesce, fecero di questo Santuario un’isola fortificata. Difeso da un muraglione e da un fossato pieno d’acqua che sbarrava l’accesso via terra, l’entrata era resa possibile solo da un ponte levatoio. Il campanile in caso di necessità poteva svolgere le funzioni di torre di difesa e di avvistamento. Il resto del fabbricato ospitava il monastero che rimase attivo fino alla fine del 1700 quando durante il periodo napoleonico, venne soppresso. La chiesa attuale conserva pochissime tracce della costruzione medioevale realizzata mediante il riutilizzo di materiale costruttivo di epoca romana, perché restaurata in stile moderno. Solo sotto l’intonaco rosa della facciata esterna è possibile in alcuni tratti intravedere l’antica muratura in pietra. All'interno del santuario è custodita una statua lignea di una Madonna con Bambino del XIII secolo probabilmente copia di quella ritrovata miracolosamente nelle acque del lago di Paola.
Gli abitanti di San Felice Circeo festeggiano Santa Maria della Sorresca il giorno dopo la Pentecoste portando in processione a spalla la statua della Madonna. La processione parte dalla chiesa di S.Felice Martire (nel centro storico) ed arriva a Sabaudia, sulle rive del Lago di Paola, dove è situato l'antichissimo santuario di Santa Maria della Sorresca.