Dedicata originariamente a San Pietro Apostolo, la chiesa di San Nicola risale al XIII secolo ma fu restaurata nell'ultimo dopoguerra a causa dei danni subiti. La struttura a croce latina divide la chiesa in due navate, di cui la laterale con copertura a crociera e la centrale con copertura a capriate, ed un transetto. Gli affreschi, che ricoprano quasi interamente le pareti, sono di gusto popolare, e raccontano la vita dei Santi, particolarmente interessanti sono, le scene raffiguranti la donna colpita dalla peste ed Erode e Salomè. Nella parete di fondo, sopra l’altare maggiore è stato ritrovato un affresco raffigurante la Vergine con il Bambino. Questo affresco fino al momento del restauro era coperto da una grande pala del ‘600. Custodita nella navata centrale vi è un prezioso dipint raffigurante il SS.mo Salvatore, opera del pittore rinascimentale Girolamo Siciolante. Da sottolineare, infine, l’ambone in pietra appoggiato ad un muro di sostegno e puntellato da una colonna con base ornata.