“Da Roma e dalla vetusta Minturno venivano imperatori e consoli con intere legioni in questa valle di Suio a tuffarsi nelle miracolose acque”
Nelle tante sfumature di verde, immerso in un sottofondo musicale di gorgogli d’acqua che come un miracolo, zampilla e scorre tra rocce ed erba, il visitatore, mentre prova a ricostruire con il pensiero l’antico lusso romano, guadandosi intorno si sente colmato di tranquillità, serenità, pace, di meraviglia e stupore dinanzi a quel misto stranissimo di colori, suoni e silenzi, nell’incanto del verde delle piante, dell’acqua e del profumo degli agrumi alla scoperta di emozioni e sapori di una terra ancora da scoprire.
Il territorio offre strutture sportive e ricreative a carattere naturalistico e culturale; in un raggio di pochi chilometri si trovano siti archeologici, come il comprensorio di Minturnae , borghi medioevali, in particolare lo stesso castello di Suio e di Catselforte, l'Ippodromo del Garigliano e le spiagge del Comune di Minturno. Inoltre si può gustare l’eccellente olio locale, il delizioso pane cotto nel forno a legna e le favolose arance.