TURISMO
Informazioni culturali del territorio
La Chiese di Sant' Andrea e l'adiacente Convento cappuccino di Santa Maria sono situati tra il borgo di Collevecchio e quello di Cicignano, immersi nella tranquillità delle verdi colline sabine. La loro costruzione risale al XVII secolo.Il 24 maggio 1597, per ordine del Vicario Generale del Cardinale Paleotti, Vescovo della Sabina, vennero demolite le piccole chiese di S. Andrea, S. Angelo e S. Lorenzo, situate in prossimità del paese e in stato di rovina, e con il materiale ricavato ed a spese della popolazione iniziò la costruzione dell’attuale Convento.
Il 26 agosto 1614, Mons. Beroli, Vescovo di Narni, consacrò la nuova chiesa, dedicata a Sant’Andrea apostolo patrono del paese.
Il Convento fu costruito secondo la forma povera cappuccina, con 17 celle, e conserva le spoglie di Padre Benedetto da Aspra Sabina, morto in concetto di santità.
Le mura del convento furono modificate più volte nel corso dei secoli fino a raggiungere l’attuale struttura che risale ad una ristruturazione avvenuta agli inizi del 1900.
Nel suo interno troviamo conservata una interessante Adorazione dei Magi di scuola bolognese della seconda metà del ’500, tornata al suo antico splendore, dopo un restauro che ha interessato l’intera struttura.
All' interno della Chiesa di S. Andrea si trovano invece dipinti di scuola veneta del tardo ‘500.
Il convento, abbandonato dai frati nel 1964, è divenuto dal 1989 sede della comunità Il Cammino, luogo di riflessione sui temi della fede e della storia, della spiritualità e della solidarietà.