TURISMO
Informazioni culturali del territorio

La chiesetta di Santa Scolastica, in base alle indagini storiche e archeologiche effettuate in loco, risulta che affondi le proprie radici intorno al secolo VIII.
La chiesa fu distrutta e ricostruita numerose volte, sempre a cure dei monaci architetti-ingegneri di Montecassino. Nella ricostruzione della chiesa del 1939, sotto la supervisione del monaco ingegnere don Angelo Pantoni, sono emerse tre fasi di pavimentazione che risalgono al periodo di tempo tra gli inizi del sec. VIII e la fine del IX. La chiesetta subì il saccheggio da parte degli Arabi, ma intorno al Mille fu rifatta e ampliata in chiesa tricora (con tre absidi), probabilmente durò fino al 1349, anno del terribile terremoto che sconvolse Montecassino e dintorni.
Agli inizi del 1800 la costruzione fu ingrandita, ma poi fu lasciata in stato di abbandono. Nel 1939 l'abate di Montecassino, Mons. Gregorio Diamare, decise di farla demolire e riedificare sulla linea della piccola e antica basilica.
I lavori, interrotti dalla seconda Grande Guerra, solo nel 1960 furono ripresi, terminando nel 1961. Il santuario oggi ricalcando le linee e le dimensioni della tricora medievale del 16° secolo.
L’interno della chiesa è caratterizzato da uno splendido mosaico raffigurante la Vergine con il bambino e San Benedetto con Santa Scolastica.
La nuova chiesa fu consacrata il 7 febbraio del 1963, da qualche anno svolge un servizio alla comunità dei Pittoni, piccola frazione di Villa Santa Lucia, celebrando messa tutte le domeniche mattina.