Il Santuario della Madonna del Colle  si raggiunge dal paese di Lenola attraverso una scalinata suggestiva di 110 scalini alla sommità del colle (490 s.l.m.). Sugli scalini sono stati collocati dei mosaici realizzati da artisti di tutto il mondo. La scalinata ora prende il nome della "scalinata della pace".

Opera dell'architetto Ambrini il santuario fu consacrato l'8 settembre 1610. La facciata è composta da mattoncini, di un portale bronzeo. Nell'interno a unica navata vi è il dipinto della Vergine (sec. XVIII). Caratteristica è pure la pavimentazione del Piazzale del Colle (490 metri s.l.m.), la cui prima metà è improntata sul significato del suono delle campane. Punto di riferimento di questo richiamo è ovviamente il Campanile del Santuario, dal quale si dipartono in forma figurata i suoni, che liberamente raggiungono l'uomo sull'intero territorio. Nella seconda metà del Piazzale, i motivi della pavimentazione sono tutti incentrati sulla Cisterna del Santuario e descrivono in forme lineari e geometriche l'importanza dell'acqua come fonte di vita.
In vicinanza di questa possiamo ammirare il grande mosaico che rappresenta: “La partenza di una famiglia che emigra” offerto dagli emigrati in USA ed eseguito dai giovani artisti Marrocco Tonino e De Filippis Rolando.
Proprio di fronte al piazzale vediamo il busto in marmo di Gabriel Mattei fatto erigere nel 1952 in occasione del settimo cinquantenario del ritrovamento della sacra immagine. Inizialmente collocato accanto alla chiesa fu qui spostato nel 1997. Vi si legge una breve epigrafe. All'estremità del Piazzale s'innalza una struttura metallica contenente al centro una pregevole fontana: il tutto sta a significare il battesimo con la fonte battesimale.