TURISMO
Informazioni culturali del territorio
Vescovio è l'antica "Forum Novum" del tempo di Roma.
Si raggiunge da Roma per Via Salaria con deviazione a Passo Corese,continuando per la ss 313; dall'Autostrada del Sole con uscita Ponzano-Soratte, quindi continuare per Stimigliano.
Nel periodo del suo splendore ,quello cioè della Roma imperiale, venendo a trovarsi all'incrocio di strade di particolare importanza, Vescovio fu scelta come luogo di mercato (Forum) dopo la distruzione di Forano (Forum Iani): perciò Novum.
Nei prati intorno alla chiesa (unico edificio ancora in piedi) si notano i resti delle costruzioni dell'epoca.
Era inizialmente una colonia della Famiglia degli Aureli originaria della Sabina alla cui stirpe appartiene Giulio Cesare per discendenza materna, e successivamente divenne libero Municipio, pur mantenendo gli aureli il titolo onorifico di Patroni. L'erezione del mercato e il favore della Famiglia imperiale fecero sì che Forum Novum diventasse in breve un importante centro di commercio,ricco di edifici e magazzini, i cui resti in parte visibili e più ancora sepolti si notano per un vasto raggio.
Sulla Rocca doveva esservi il tempio di Giove e una guarnigione di soldati. Non vi erano mure di difesa, come del resto avveniva per tutte le città sotto la protezione di Roma. I torrenti Laia e Imella e la Rocca in alto ne erano i naturali confini.
La casa era al centro del Municipium, ma abbastanza silenziosa per l'unico accesso sul davanti; alla sua destra i Bagni e alla sinistra iniziava la salita al Tempio di Giove. Intorno al primo grande Atrio erano situate le camere degli Schiavi. si accedeva quindi a quello che doveva essere un secondo atrio su cui si affacciavano le camere dei proprietari ;in fondo al Peristillo c'era la sala principale, luogo per ricevere gli amici e dare banchetti.