Canali d'accesso. Menu Canali d'accesso terminato.

Ultime news

INFORMAZIONE | 06/01/2023:
Alta Formazione finanziata da Torno Subito
INFORMAZIONE | 14/12/2022:
Nasce la DMO Terra dei Cammini ETS
INFORMAZIONE | 12/12/2022:
Avviso Regione Lazio per Fiere 2023
INFORMAZIONE | 09/12/2022:
La DMO Terra dei Cammini viene finanziata
INFORMAZIONE | 02/02/2022:
Avviso Destination Management Organization

Cerca



Sei in: Home » Cultura » Scheda cultura

TURISMO

Informazioni culturali del territorio


 
MEMORIA DELLA LINEA GUSTAV A SAN VITTORE DEL LAZIO
 
Categoria: Beni culturali immateriali » La Memoria

Località interessate

Provincia di Frosinone visualizza / nascondi tutte le località
Castelnuovo Parano, Esperia, Piedimonte San Germano, San Giorgio a Liri, San Vittore del Lazio, Sant'Ambrogio sul Garigliano, Sant'Apollinare, Sant'Elia Fiumerapido, Villa Santa Lucia, Ausonia, Cassino, Coreno Ausonio

127.jpgSan Vittore del Lazio è uno dei comuni che fanno parte del percorso della memoria. Un percorso che comprende i luoghi più significativi, oltre che strategici  del territorio del cassinate, che furono  teatro della più aspra e cruenta battaglia sul suolo italiano nella seconda guerra mondiale tra settembre del 1943 e maggio 1944.
Il territorio di San Vittore, infatti, era percorso dalla famosa  Linea Gustav  costruita nella Seconda guerra mondiale dai tedeschi che separava in senso trasversale l'Adriatico con il Tirreno e sostanzialmente divideva il nord dal sud d'Italia. La Gustav era una barriera naturale per il nemico.
Sul territorio del cassinate, in particolare, la Linea Gustav era una fortezza della quale i due complessi di Monte Cairo  e degli Aurunci rappresentavano i bastioni, e i corsi d'acqua del Rapido del Gari e del Garigliano il fossato. Il centro della linea Gustav era costituito dalla Valle del Liri, larga 10 kilometri.

Il paese di San Vittore  ha pagato uno dei più alti tributi. Il sacrificio  è durato vari mesi con la distruzione quasi totale del centro urbano. Ogni anno in tutti i paesi che si attestavano sulla linea Gustav c'è la commemorazione di quei tristi giorni con la cosiddetta "Giornata della Memoria", una giornata importante con la duplice funzione: da una parte c'è il ricordo in onore dei caduti  in battaglia e delle popolazioni massacrate dalle bombe, dall'altra un monito per il futuro affinché la guerra non sia usata come soluzione delle nazioni.