Canali d'accesso. Menu Canali d'accesso terminato.

Ultime news

INFORMAZIONE | 06/01/2023:
Alta Formazione finanziata da Torno Subito
INFORMAZIONE | 14/12/2022:
Nasce la DMO Terra dei Cammini ETS
INFORMAZIONE | 12/12/2022:
Avviso Regione Lazio per Fiere 2023
INFORMAZIONE | 09/12/2022:
La DMO Terra dei Cammini viene finanziata
INFORMAZIONE | 02/02/2022:
Avviso Destination Management Organization

Cerca



Sei in: Home » Cultura » Scheda cultura

TURISMO

Informazioni culturali del territorio


 
LUPO APPENNINICO
 
Categoria: Beni Paesaggistici, Culturali e Ambientali » Fauna

Località interessate

Provincia di Roma visualizza / nascondi tutte le località
Agosta, Anticoli Corrado, Arsoli, Cervara di Roma, Riofreddo, Roviano
Provincia di Latina visualizza / nascondi tutte le località
Spigno Saturnia, Lenola, Itri, Campodimele
Provincia di Frosinone visualizza / nascondi tutte le località
Terelle, Sant'Elia Fiumerapido, San Biagio Saracinisco, Esperia, Broccostella, Atina, Arpino, Acuto, Trevi nel Lazio

1182.jpgNome Latino: Canis Lupus
Nome italiano: Lupo comune

Descrizione
Le dimensioni del lupo ha la taglia di un grosso cane: i maschi, generalmente piu' grandi delle femmine, misurano da 135 a 170 cm di lunghezza, mentre l'altezza al garrese varia da 45 a 90 cm;
30-35 cm spettano alla coda. Il peso in genere è di 25-35 kg, anche se spesso raggiunge i 40-45 Kg.
Il mantello invernale ha pelo lungo e fitto e la colorazione tende al grigiastro, contrariamente a quello estivo in cui il pelame è corto, rado, poco denso e di colore marrone-rossiccio.

Organizzazione sociale
Animale marcatamente sociale, il Lupo vive in gruppi organizzati da una ferrea gerarchia le cui dimensioni variano a seconda delle disponibilità ambientali.
In Italia, dove mancano le grandi prede, i branchi in genere sono piccoli (dimensioni medie 6-7 individui, ma possono andare da 2 a 20 individui) e frequentemente costituiti da nuclei familiari che comprendono una coppia con i cuccioli dell'anno e a volte i giovani dell'anno precedente.

Curiosita'
La presenza nel territorio è stata accertata da qualche anno; l'animale è un gran camminatore e può percorrere fino a 20 km a notte. E' un animale protetto, infatti c’è una legge del 1979 che ne vieta la caccia, la cattura ed il trasporto.
Il ritorno del lupo sui nostri monti, da cui mancava da decenni, rappresenta un valore positivo per la collettività. Non dobbiamo, però dimenticare, che per alcuni operatori sul territorio (pastori) rievoca antiche paure, per cui è spesso soggetto ad attacchi indiscriminati.