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TURISMO

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SAN ROCCO DI MONTPELLIER
 
Categoria: Beni culturali immateriali » I Santi

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Itri, Monte San Biagio
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Patrica, Sant'Ambrogio sul Garigliano

9207.jpgRocco di Montpellier, universalmente noto come San Rocco (Montpellier, anno imprecisato tra il 1346 ed il 1350 – Voghera, notte tra il 15 e il 16 agosto di anno imprecisato tra il 1376 ed il 1379), fu un pellegrino e taumaturgo francese; è venerato come santo dalla Chiesa cattolica ed è patrono di numerose città e paesi. È il santo più invocato, dal Medioevo in poi, come protettore dal terribile flagello della peste, e la sua popolarità è tuttora ampiamente diffusa. Il suo patronato si è progressivamente esteso al mondo contadino, agli animali, alle grandi catastrofi come i terremoti, alle epidemie e malattie gravissime; in senso più moderno, è un grande esempio di solidarietà umana e di carità cristiana, nel segno del volontariato. Con il passare dei secoli è divenuto il santo più conosciuto nel continente europeo e oltreoceano, ma è rimasto anche uno dei più misteriosi.
Le notizie su San Rocco, più o meno attendibili, che si sono trasmesse nel corso dei secoli, hanno come riferimento essenziale alcune agiografie di epoca quattrocentesca.  Tra leggende e racconti si possono però ricavare una serie di dati "biografici" sufficientemente accettabili.
Con abito da pellegrino (cappello a tesa larga, mantello e relativa mantellina, bastone, conchiglia, scarsella, zucca-borraccia), piaga della peste su una gamba, un cane ai suoi piedi con in bocca un pezzo di pane, una croce rossa sul lato del cuore, un angelo che reca una tavoletta indicante il patronato anti-pestilenze si presenta con iconografia classica la rappresentazione di San Rocco.
Com'è noto agli studiosi, si tratta di opere che non hanno un precipuo intento storico, e pertanto devono essere valutate con estrema cautela; le antiche agiografie dedicate ai santi non sono delle biografie nel senso moderno del termine, ma semmai dei testi edificanti, finalizzati a presentare al pubblico dei devoti un esempio di fede e di testimonianza cristiana. Tuttavia, espungendo da tali opere gli elementi leggendari e cercando gli adeguati riscontri in documenti liturgici o civili più attendibili, è possibile ricavare.