Due sono le chiese che Serrone dedica al religioso portoghese, il Santo canonizzato più rapidamente nella storia della Chiesa e il più venerato al mondo.
La prima situata all’incrocio che dalla Prenestina porta verso San Quirico, frazione di Serrone, risale ai primi anni del Novecento. Una piccola struttura, il cui portone di ingresso è sormontato da un arco dove due mosaici raffigurano lo Spirito Santo e il Crocifisso.
Un grazioso campanile caratterizza l’altra chiesa, minuta, ad unica navata, che accoglie il quadro del Sacro Cuore di Gesù e le statue di S. Antonio da Padova con Bambino.