TURISMO
Informazioni culturali del territorio
Ricordata per la prima volta nel Liber Decimarum negli anni 1298-1301, questa chiesa era dipendente dalla diocesi di Anagni.
L’edificio, a seguito del restauro realizzato dopo il pesante bombardamento del 1944, si presenta in stile baroccheggiante.
L’impianto originario č di stile romanico, con pianta basilicale a tre navate e nella facciata un rosone centrale. Facciata fiancheggiata da due snelli campanili gemelli, uno un tempo con l’orologio, l’altro con la torre campanaria. Le navate dell’edificio sono divise da colonne in muratura sormontate da fregi in stile ionico-corinzio. Oltre all’Altare Maggiore, vi sono quelli consacrati a San Giuseppe, a San Giovanni Bosco, al Sacro Cuore, alla Madonna di Pompei e alla Madonna di Loreto. La sagrestia custodisce la statua del Santo Protettore di Piglio, San Lorenzo Martire, la cui festa riccore il 10 agosto.
Per sei mesi, da maggio a ottobre, la Collegiata ospita la statua della Madonna delle Rose che, il 30 agosto del 1656, liberņ il borgo dalla peste. Ogni anno, per ricordare quella data, la statua viene portata in solenne processione presso l’omonimo santuario poco distante dal centro abitato.