Raccontare la storia di Acuto vuol dire raccontare di vicissitudini e avvenimenti molto particolari.
Acuto è stato da sempre un borgo che ha attratto l’attenzione di coloro che dominavano le terre del basso Lazio proprio perché la posizione di dominio sulla valle del Sacco consentiva un pieno controllo delle vie di comunicazione sottostanti.
Papi, nobili e generali lottarono duramente per assicurarsi il controllo della cittadina ma, conquistare Acuto, significava anche disporre di importanti risorse alimentari. Tra esse prima di tutto un olio dal sapore delicato e un vino di notevole forza che, al giorno d’oggi, è l’unico DOCG del Lazio vale a dire il Cesanese del Piglio prodotto in queste terre da secoli.
E’ proprio questo patrimonio enogastronomico unito alla bellezza del borgo e del territorio circostante che fanno di Acuto un comune in cui poter investire nei settori agroalimentare e turistico.