Il maialino nero dei Monti Lepini, è un prodotto tipico di Carpineto Romano, presenta alcune caratteristiche simili alla razza Casertana una delle più nobili specie suine "nere". Pare che la razza derivi dall'incrocio dei suini neri importati nel 1500 dalla Cina dalla famiglia Caetani e una a mantello rosso e cute nera. Il maialino nero dei Monti Lepini è allevato allo stato brado, dal suo allevamento si ottengono pregiati salumi tutti iscritti nel registro dei prodotti Agroalimentari Tradizionali dell'Arsial come: guanciale, lardo, salsicce e salsicce di fegato;

Il guanciale è un salume ottenuto dalle guance del maialino nero. Di forma triangolare. Il periodo di stagionatura va da 20 a 120 giorni. Esistono due versioni del guanciale dei Monti Lepini: quella classica e quella aromatizzata.

Il lardo stagionato è un prodotto preparato con il lardo di pancetta e il lombo del maialino nero. La forma è rettangolare e subisce una stagionatura che va dai 90 ai 120 giorni.

Le salsicce e le salsicce di fegato sono prodotte prevalentemente nel periodo invernale con carne suina, in particolare di maiali di un'età compresa tra i 12 o 24 mesi.