TURISMO
Ricerca dei prodotti caratteristici del territorio e le relative imprese
La Stramma di Ventosa
La Stramma conosciuta fin dall’antichità, è un prodotto tipico in qualche modo singolare ed autentico, un tipo di erba perenne molto resistente e diffusissima nella nostra zona.
Destinata nei secoli a vari usi a seconda delle località, dalle corde per le imbarcazioni, all'arredamento rustico di case di campagna, dai contenitori di cereali alle bruscole, cioè delle gabbie entro cui si pone la pasta di olive macinate, fino agli usi militari, come ad esempio la protezione delle trincee.
Su questa risorsa povera, si è costruita parte dell'economia del territorio, in particolar modo nella frazione di Ventosa, sviluppando le prime forme di commercio, stabilendo contatti con comunità limitrofe e lontane, e misurandosi con la propria inventiva accrescendo così la propria fantasia.
La stramma, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Graminacee, con culmi cespugliosi, foglie lineari tenaci e margini ruvidi. In italiano l'erba di cui parliamo è detta amphelodesmos mauritanicus, indicata a volte anche con il nome generico di sparto o tagliamani a causa delle foglie taglienti che possono ferire le mani se prese per il verso sbagliato.
Prodotto per lo più a Ventosa, piccola frazione del comune di Santi Cosma e Damiano, dove la gente del posto ha saputo trasformare quest'artigianato in un'attrattiva turistica producendo manufatti quali borse, borsette, cappelli, sombreri ed addirittura ricavando dalle scope delle bambole.