TURISMO
Informazioni culturali del territorio
La chiesa, di grande interesse monumentale, si presenta con una facciata semplice ed elegante, adorna di un partito architettonico ad arcatelle cieche su colonnine e con un severo, armonioso interno a tre navate. Risalente al XII secolo e sita nell’omonimo quartiere, essa è uno dei monumenti più antichi della città e mantiene inalterate le linee architettoniche romaniche. Al portale di ingresso si accede per mezzo di due rampe di scale. Il bordo del tetto è rifinito da una ghiera dentata. L’interno è partito da tre navate divise da cinque agili colonne per lato, due delle quali di età romana – una è tortile – sono state reimpiegate nell’edificio sacro.
Nudo e semplice è l’abside semicircolare, da cui simmetricamente s’irradiano lungo le pareti finestrelle stilisticamente intonate con tutto il complesso architettonico. L’unico affresco rimasto raffigura una Madonna con Bambino, probabilmente del XVI secolo.
La chiesa dopo un periodo di iniziale fortuna, perse la cura d’anime e, nel 1607, fu concessa alla confraternita locale di S. Maria di Uliano, sotto la cui giurisdizione rimase fino al secolo scorso.