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TURISMO

Informazioni culturali del territorio


 
CHIESA DEI SANTI COSMA E DAMIANO
 
Categoria: Beni culturali materiali » Chiese

Località interessate

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Santi Cosma e Damiano

Caratteristiche storico artistiche

L’imponente Chiesa Patronale domina il centro storico di Santi Cosma e Damiano e Piazza Tommaso Rossi. L’attuale  Facciata  si deve al progetto dell’arch. L. Bruzio, che pur conservando la caratteristica struttura tripartita, ha creato una struttura architettonica  molto differente rispetto a quella seicentesca distrutta durante la seconda guerra mondiale,tracciandone  i lineamenti attraverso tre alti archi ciechi a mattoni ed una monofora posta sul portone centrale. Ogni elemento architettonico della chiesa (navate, portali, archi, trifore,…) richiama il numero tre rappresentando forse un’allusione simbolica della Santissima Trinità. In alto vi è l’iscrizione dedicatoria ai Santi Medici, mentre sull’architrave delle due porte laterali sono riportate in latino le virtù taumaturgiche dei due santi. Caratteristico è anche il podio a terrazza sul quale è elevata la Chiesa costituito anche di una scala a tenaglia, per la quale i fedeli accedono all’entrata.
Entrando all’interno della Chiesa Patronale che è costituita di tre navate, risalta l’altezza della navata centrale con la sua copertura a botte e il suo cornicione orizzontale calpestabile, abbellito da una ringhiera in ferro. Il presbiterio rialzato consta di due pregevoli altari centrali risalenti al XVIII secolo e di un grande crocifisso posto in campo rosso sulla parete di fondo. L’attenzione del visitatore viene poi catturata dalla vetrata policroma dell’oculo centrale sopra il crocifisso rappresentante la gloria dei Santi Cosma e Damiano.  Particolari sono anche i candelabri a due bracci in legno dorato di fattura napoletana posti sui pilastri sotto le croci devozionali (dodici dischi in marmo bianco recanti all’interno una croce rossa raggiante). Il pavimento è stato messo in opera pochi anni fa, ma  un piccolo frammento del pavimento settecentesco (maioliche su fondo bianco e decorazioni floreali rococò di colore verde, azzurro, giallo e arancio) lo si può scorgere sotto una grata vicino alla cappella della Madonna del Rosario nella navata destra.
Se volgiamo il nostro sguardo in direzione della navata sinistra nella nicchia posta in fondo  notiamo le statue dei  santi in legno di pioppo, risalenti alla fine del XVIII secolo, opera di un ignoto artista di scuola campana. Grazie al restauro effettuato dalla dott.ssa Daniela Mazzeo   i santi si presentano con i colori originali: San Cosma nella sua tunica color ocra e azzurra con camicia rossa, mentre San Damiano indossa una camicia blu scuro sotto la tunica verde acqua; altri segni distintivi tra i santi sono  il cucchiaio nelle mani di San Cosma  e il cofanetto contenente gli strumenti e i medicamenti in quelle di   san Damiano. Nella stessa navata possiamo vedere la Statua di San Giuseppe e il Bambinello e in fondo la Statua della Madonna Addolorata (restaurata da Antonio Verrico)e la Statua del Gesù morto.
La navata destra nei pressi della porta principale presenta  un piccolo battistero che fa da cornice ad un olio del pittore sancosmese Gianni Espositore (1950-1992) raffigurante il battesimo di Gesù, di seguito troviamo la Statua della Madonna del Rosario restaurata negli anni ’80 dall’arch. Elodia Rossi e la  Statua del Sacro Cuore di Gesù.
Ma la chiesa offre al suo interno altre sale dove è possibile ammirare due opere pittoriche rinascimentali, la Madonna dell’Immacolata Concezione, una riproduzione della Madonna di Pompei, ma soprattutto le Statue lignee dei Santi Cosma e Damiano decapitate dai francesi nel 1799 e restaurate nel 1992.

Galleria fotografica

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