TURISMO
Informazioni culturali del territorio
Fu costruito dai principi di Capua in onore all'Abbazia di Montecassino. L'antico Castrum Fractarum venne costruito storicamente in una delicata posizione geografica, tra il Ducato di Gaeta e i domini dell’Abbazia di Montecassino, della quale fu a lungo di proprietà. Prima ancora spartiva il territorio tra i possedimenti Longobardi e quelli Bizantini al sud. Dell'antico nucleo si riconoscono la torre realizzata al centro del complesso e una torre d’angolo.
Costruzione militare, ma, come evidenziano alcuni elementi architettonici, anche residenziale per i capitani di stanza a Fratte, il castello è registrato nella donazione che Ederardo, conte di Traetto, fece, nel 1025, a Pietro delle Fratte.
Decaduto sempre più dalle sue funzioni militari, sappiamo che il castello, nel 1842 venne adibito a cimitero e dotato di una cappella mortuaria.
La fortificazione attuale porta i segni dei restauri che hanno, tra loro, determinato anche la tompagnatura dei merli, tuttora visibili ad un occhio attento, essa è stata probabilmente realizzata per innalzare il livello dei camminamenti, successivamente ripristinati su caditoie, in conseguenza della costruzione dei muri a scarpa, resisi necessari per l’utilizzo in guerra della polvere da mina. Una torretta d’angolo, accanto alla via San Michele, nel recente restauro ha rivelato il corpo di una statua leonina, usata come materiale da costruzione durante il medioevo.
La cinta muraria della cittadina, ad andamento concentrico, è invece identificabile nelle altissime case – torri, che troviamo lungo i camminamenti del castro, fino alle tre porte, ora scomparse: la Porta di Sopra, presso Piazza Mercato, la Portella tra vicoli suggestivi e la Porta di Sotto, presso la quale esiste ancora, semidiruta, la torre di guardia.