Il pellegrinaggio lungo la Via Francigena prevedeva un rituale molto particolare e consisteva nella consegna ufficiale del bastone del pellegrino detto “bordone” o  “baculum”. Il rituale è previsto dal Codice Callistino del 1300; attraverso  una formula in latino "Accipe hunc baculum ...", il “baculum”, da portare ben evidente in mano, veniva affidato a colui che aveva l’arduo compito di condurre, come guida e responsabile, il gruppo dei pellegrini e richiamava l’attenzione di tutti mettendosi in marcia. Per ognuna delle ripartenze c’è la consegna rituale del bordone del pellegrino (Baculum) secondo la formula del Codice Callistino, che altro non è se non la cerimonia di accoglienza e di benedizione dei pellegrini all’arrivo in ognuna delle città tappa del pellegrinaggio.  

Il Bastone Fiorito: dalla forma simile ad un pastorale da vescovo ("baculum") ricorda sia il "bordone" che veniva consegnato al pellegrino durante l'investitura ufficiale, sia la leggendaria battaglia, legata alle tradizioni carolinge, del Rio Cea presso Sahagùn; si dice che qui Carlo Magno si scontrò con l'africano Aigolando e che sulle rive del fiume le lance dei caduti cristiani rimaste piantate nel terreno fiorirono.