Nella stanza sono raccolti gli attrezzi utilizzati nella coltura dell'olivo, dalla coltivazione delle piante alla raccolta dei frutti, fino alla spremitura e alla conservazione: "pannuni" per la raccolta sotto gli alberi, "scife" per la pulitura delle olive, attrezzi per potare, contenitori in zinco per conservare l'olio. Anche la coltura della vite prevedeva delle fasi ben precise: cura delle piante (pulitura della fossa di scolo, potatura, aratura...), vendemmia (a ottobre) pigiatura (nei bigonci e per lo più ad opera delle donne), vinificazione (30 - 40 giorni). Soprattutto la vendemmia rappresentava un momento di aggregazione sociale, e il vino prodotto era bevuto dai contadini anche durante i lavori dei campi, trasportato nelle "cupelle" botticelle da cui ciascuno beveva a turno. La sala contiene tutti gli oggetti più rari: pigiatrici, botti, tini, "zuffitti" per lo zolfo, forbici per potare, brocche, fiaschi ecc.