TERRITORIO
Enti pubblici presenti sul territorio
La storia

La storia di Cori ha radici antiche e legate a miti e leggende. La città è annoverata tra le più antiche dei Prisci Latini e fece probabilmente parte delle città federate con Roma.
Patrimonio inalienabile della Chiesa, all'inizio del Duecento Il castrum Core era governato da un collegio di consoli e restò sotto il diretto dominio della Chiesa, che continuava ad inviarvi il rettore, fino ai primi anni del Trecento quando, dopo il trasferimento della Sede papale ad Avignone, accettò la protezione del Comune di Roma e si sottopose alla sua giurisdizione.
Nello scorrere del tempo la città si arricchì di mura, templi edifici che attrassero l'attenzione di artisti, letterati ed eruditi sin dal Rinascimento, opere che oggi sono ancora conservate. Le scarse informazioni dell'epoca medievale sono però compensate dalle testimonianze architettoniche che ancora oggi caratterizzano l'abitato.
Numerosi gli edifici, i palazzi e i monumenti di epoca rinascimentale tra cui spiccano la straordinaria cappella dell'Annunziata e il complesso monastico di Sant'Oliva oggi sede del Museo.
Con decreto papale del 1859 a Cori fu appodiato il comune di Giulianello, che successivamente divenne frazione di Cori con il nome di Giulianello.
Approfondimenti nell'Archivio Storico della città.