TURISMO
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Poesia dialettale di San Giuseppe
San Giuseppe
“ Quann’eravàmo vagliùni, /“Quando eravamo ragazzi
aspettàvamo sémpe/aspettavamo sempre
la festa ré San Giuseppu./la festa di San Giuseppe.
Ràlla sera primu, / Dalla sera prima,
venévono le bancarèlle / venivano le bancarelle
che sé mettévono / che si posizionavano
‘nnanzi alla chésa / dinanzi alla chiesa
ré Santa Margarita. / di Santa Margherita.
Nui vagliùni eravàmo conténthie, / Noi ragazzi eravamo contenti,
pecché le mamme e le zie / perché le mamme e le zie
cé’accattàvano gli turrùni, / ci compravano i torroni,
le nocélle, le castégne, / le noccioline, le castagne,
tutthu chéllo che volevàmo. / tutto quello che volevamo.
La festa ré San Giuseppu / La festa di San Giuseppe
era la festa réglie vagliùni!” / era la festa dei ragazzi! “